🎁 Ti regalo le "4 pillole magiche" del Sistema Immunitario 👉🏻 http://tinyurl.com/pillole-magiche

L’integrazione di omega 3 è una delle più importanti per il nostro benessere ed è fondamentale sapere come farla.

Prima di tutto capiamo di cosa stiamo parlando. Gli omega 3 sono acidi grassi essenziali polinsaturi, necessari per la corretta fluidità delle membrane delle nostre cellule. 

Quando parliamo di omega 3 ci riferiamo all’acido alfa linolenico (ALA), all’acido eicosapentaenoico (EPA) e docosaesanoico (DHA).

il nostro corpo è in grado, a partire dall’ALA, di produrre EPA e DHA attraverso alcune reazioni chimiche che però a volte non funzionano come dovrebbero. Può succedere che alcuni enzimi non riescano ad attivare questa trasformazione a causa di:

👉🏻 stress
👉🏻 fumo
👉🏻 alcol
👉🏻 squilibri ormonali
👉🏻 patologie croniche
👉🏻 carenze vitaminiche e/o di minerali

Questo rischia di portare a gravi carenze di EPA e DHA il nostro organismo.

Il DHA è fondamentale per il benessere del nostro cervello:

✅ è coinvolto nella formazione dei neuroni e delle guaine mieliniche
✅ deve essere molto abbondante nella materia grigia
✅ rallenta l’invecchiamento cerebrale e riduce il rischio di neurodegenerazione
✅ protegge la memoria e potenzia le capacità cognitive.

L’EPA è particolarmente importante nella riduzione dell’infiammazione e dell’aggregazione piastrinica (attenzione: se si assumono farmaci, consiglio di chiedere sempre un parere al proprio medico prima di iniziare qualsiasi integrazione). 

Gli omega 3 sono importantissimi per il benessere cardiovascolare:

✅ riducono l’ipertensione arteriosa
✅ riducono i trigliceridi
✅ migliorano l’ipercolesterolemia (aumentando HDL e abbassando LDL)
✅ limitano la formazione di placche ateromasiche. 

Gli omega 3 proteggono anche:

✅ la vista
✅ l’umore
✅ la pelle
✅ il sonno

E’ fondamentale che gli omega 3 vengano introdotti nella nostra alimentazione in un determinato rapporto rispetto agli omega 6 per assicurare un buon equilibrio.

Come scegliere un buon integratore di omega 3? Consiglio sempre di ricercare alcune certificazioni che possano garantire la purezza dell’olio altrimenti potremmo rischiare di assumere prodotti scadenti, con olio ossidato e contaminato da metalli pesanti.

Oltre all’olio di pesce, troviamo gli omega 3 estratti da grill e alghe marine o di lago come ad esempio gli omega 3 da alga Klamath.

L’integrazione di omega 3 può essere fatta a tutte le età, anche in gravidanza e allattamento ma come sempre, se abbiamo patologie o assumiamo farmaci, prima di iniziare qualsiasi integrazione, chiediamo un parere al nostro medico e/o farmacista.

Sperando di esserti stata utile, ti ricordo di condividere questo video con tutte le persone che desideri stiano sempre meglio.

Ci vediamo presto,

Carlotta

👉🏻 Visto che in tanti me lo chiedete, questi sono gli omega 3 che utilizzo e che consiglio, fermo restando che possono andare bene tutti quelli che abbiano la certificazione IFOS (come dico nel video)

✅ OMEGOR® Krill con vitamina D3
👉🏻 https://amzn.to/3r7wrTW

✅ OMEGA 3 ENERZONA 
👉🏻 https://amzn.to/3f2tytI

✅ ALGOMEGA
👉🏻 https://amzn.to/42e1Q3G


⭕️  𝗦𝗨𝗣𝗣𝗢𝗥𝗧𝗔 𝗘 𝗔𝗜𝗨𝗧𝗔 𝗜𝗟 𝗠𝗜𝗢 𝗖𝗔𝗡𝗔𝗟𝗘 🙏🏻  👉🏻👉🏻https://ko-fi.com/carlottagnavi

⭕️ La mia 𝗔𝗖𝗖𝗔𝗗𝗘𝗠𝗜𝗔, dai un'occhiata ai miei corsi online 👉🏻👉🏻  https://bit.ly/33jJvFY

⭕️  𝐕𝐨𝐫𝐫𝐞𝐬𝐭𝐢 𝐟𝐢𝐬𝐬𝐚𝐫𝐞 𝐮𝐧𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐮𝐥𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐜𝐨𝐧 𝐦𝐞?  👉https://carlottagnavi.it/consulenze-naturopatiche

⭕️  𝐈𝐒𝐂𝐑𝐈𝐕𝐈𝐓𝐈 𝐐𝐔𝐈 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐢𝐚 💌 𝐍𝐄𝐖𝐒𝐋𝐄𝐓𝐓𝐄𝐑  💌 👉👉👉👉 https://bit.ly/2XlsreR

⭕️  𝐒𝐞𝐠𝐮𝐢𝐦𝐢 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐮 𝐅𝐚𝐜𝐞𝐛𝐨𝐨𝐤 👉🏻👉🏻👉🏻https://www.facebook.com/carlotta.gnavi.naturopata


N.B.: i link ai prodotti che vedi qui sopra consentono a questo canale di ricevere un piccolo compenso da amazon su ogni tuo acquisto. Puoi considerare l'acquisto dopo aver cliccato sui questi link quindi come un modo per aiutare la mia divulgazione, senza sforzo o spesa alcuna (i prezzi non sono maggiorati in alcun modo)

⚠️  ⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️

𝑳𝒆 𝒊𝒏𝒇𝒐𝒓𝒎𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒆𝒏𝒖𝒕𝒆 𝒏𝒆𝒍 𝒗𝒊𝒅𝒆𝒐 𝒉𝒂𝒏𝒏𝒐 𝒔𝒄𝒐𝒑𝒐 𝒑𝒖𝒓𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒊𝒏𝒇𝒐𝒓𝒎𝒂𝒕𝒊𝒗𝒐 𝒆 𝒅𝒊𝒗𝒖𝒍𝒈𝒂𝒕𝒊𝒗𝒐 𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒓𝒂𝒑𝒑𝒓𝒆𝒔𝒆𝒏𝒕𝒂𝒏𝒐 𝒊𝒏 𝒂𝒍𝒄𝒖𝒏 𝒎𝒐𝒅𝒐 𝒖𝒏 𝒄𝒐𝒏𝒔𝒖𝒍𝒕𝒐 𝒎𝒆𝒅𝒊𝒄𝒐. 𝑻𝒖𝒕𝒕𝒆 𝒍𝒆 𝒕𝒆𝒓𝒂𝒑𝒊𝒆, 𝒊 𝒕𝒓𝒂𝒕𝒕𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒊 𝒆 𝒊 𝒄𝒐𝒏𝒔𝒊𝒈𝒍𝒊 𝒅𝒊 𝒒𝒖𝒂𝒍𝒔𝒊𝒂𝒔𝒊 𝒏𝒂𝒕𝒖𝒓𝒂, 𝒑𝒓𝒊𝒎𝒂 𝒅𝒊 𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒆 𝒔𝒆𝒈𝒖𝒊𝒕𝒊, 𝒅𝒆𝒗𝒐𝒏𝒐 𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒆 𝒔𝒐𝒕𝒕𝒐𝒑𝒐𝒔𝒕𝒊 𝒂𝒍 𝒅𝒊𝒓𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒈𝒊𝒖𝒅𝒊𝒛𝒊𝒐 𝒅𝒊 𝒖𝒏 𝒎𝒆𝒅𝒊𝒄𝒐.

⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️

STRUMENTAZIONE UTILIZZATA:
✔️ Girato con: Fuji X-A7 👉🏻 👉🏻https://amzn.to/3hK9Brv
✔️ Obiettivo VILTROX AF 56mm f1.4 👉🏻 👉🏻 https://amzn.to/3595ml4
✔️ Illuminazione: Neewer Luce ad Anello LED 48cm 👉🏻👉🏻https://amzn.to/3lB70T9

Chi mi conosce sa quanto io ami parlare di prevenzione e di riduzione dell'infiammazione di basso grado che nel tempo porta alla creazione e alla nascita di numerose malattie degenerative.

Oggi scopriamo insieme perché gli Omega 3 siano così importanti nella gestione di tutto questo.

Ciao a tutti, io sono la dottoressa Carlo Tagnavi, farmacista specializzata in naturopatia e coach del benessere e oggi sono qui per parlarvi degli Omega 3.

Chi mi segue sa che questo è un argomento a me molto caro, ne ho parlato in diversi video perché gli Omega 3 sono degli acidi grassi essenziali che non devono mancare nella nostra alimentazione o nella nostra integrazione quotidiana.

Già soltanto la parola essenziale ci fa capire che è qualcosa che noi non produciamo, l'essere umano non è in grado di produrlo in quantità sufficiente, quindi deve assumerlo dall'esterno.

Ma prima di entrare nel tema, ti ricordo se non sei ancora iscritto al canale di iscriverti subito.

Clicca qui sotto su iscriviti e attiva le notifiche con la campanellina di fianco così ogni settimana riceverai la notifica del nuovo video e non ne perderai nemmeno uno.

Ovviamente se ritieni utile il mio lavoro e I miei video condividili con le persone a cui vuoi bene così da far crescere questa comunità del benessere.

Ritornando ai nostri omega 3, dicevo sono acidi grassi essenziali, noi dobbiamo assumerli quotidianamente, sono fondamentali per tantissime attività all'interno del nostro corpo.

Però andiamo per ordine, cerchiamo di capire esattamente cosa siano gli Omega 3.

Allora, noi sappiamo che tra I grassi troviamo dei grassi definiti saturi e dei grassi definiti insaturi.

Quelli saturi, come dice la parola stessa, sono costituiti da una catena carboniosa in cui non ci sono doppi legami, sono tutti legami singoli, quindi il carbonio è legato con I suoi atomi di idrogeno, quindi è una struttura, quella dei grassi saturi, che potremmo paragonare un po' a una catena di soldatini, una struttura molto solida, molto rigida.

I grassi insaturi invece hanno una catena carboniosa in cui possiamo trovare uno o più doppi legami.

Questi doppi legami generano una mobilità, una flessibilità a questa molecola.

Quindi I grassi insaturi naturalmente li troviamo in forma liquida quasi sempre, mentre I grassi saturi in forma solida.

Esempi di grassi saturi sono quelli che noi troviamo nella carne, nello strutto, nei latticini, mentre I grassi insaturi tendenzialmente li troviamo negli oli vegetali.

Tra I grassi insaturi troviamo dei grassi monoinsaturi dove di doppio legame ne troviamo uno solo e dei polinsaturi dove troviamo più doppi legami.

Gli Omega 3 fanno parte proprio di questa categoria, acidi grassi polinsaturi.

I grassi polinsaturi sono fondamentali per offrire la corretta fluidità alle nostre membrane cellulari.

Se noi assumiamo eccessivi quantitativi di grassi saturi, le membrane delle nostre cellule diventano troppo rigide e questo crea una disfunzione delle nostre cellule.

Quindi già capiamo quanto gli Omega 3 siano importanti per la funzione delle nostre cellule.

Quando parliamo di omega 3 ci riferiamo fondamentalmente all'acido ala-alfalinolenico, all'acido epa- eicosapentanoico e l'acido dha-docosaisanoico.

Il nostro corpo è in grado di trasformare l'acido alfalinolenico in EPA e DHA.

Purtroppo la trasformazione da acido alfa-linolenico a EPA e DHA nel nostro corpo dipende da alcuni enzimi che a volte non lavorano sufficientemente bene.

Questi enzimi possono non essere efficienti perché magari nella nostra vita c'è troppo stress perché fumiamo, perché assumiamo alcol, perché magari abbiamo degli squilibri ormonali, abbiamo magari patologie croniche oppure semplicemente abbiamo delle carenze vitaminiche o minerali, cosa che abbiamo già visto molte volte, molto comune perché I cibi di oggi sono carenti in micronutrienti.

Quindi ecco vediamo che se noi abbiamo alcuni fattori tra questi elencati potremmo avere una scarsa trasformazione dell'ala in EPA e DHA e questo porta ad una carenza di DHA soprattutto ma anche di EPA in nostro corpo.

Come dicevo il nostro corpo non riesce a produrli, ha bisogno di assumerli dall'esterno e ad esempio Il DHA è fondamentale soprattutto per il benessere del nostro cervello.

E' coinvolto nella formazione della corretta membrana dei nostri neuroni, nella formazione della guaina mielinica degli assoni dei nostri neuroni.

Ne troviamo un alto quantitativo nella materia grigia del nostro cervello.

Il DHA è fondamentale per rallentare I processi di invecchiamento, di neurodegenerazione, di demenza, ci permette di mantenere una buona memoria.

Gli studi a riguardo sono moltissimi, partono dall'analisi dello sviluppo cognitivo dei bambini durante la cui gravidanza è stato utilizzato l'integratore di Omega 3 per passare agli studi su età adulta, quindi parlo dai 35 ai 54-55 anni, dove è stato visto che una buona integrazione di omega 3 migliorava memoria, capacità di concentrazione, miglioramento delle capacità cognitive ma anche sugli anziani, quindi una riduzione della demenza, una riduzione del rischio di malattie neurodegenerative.

Questo per quanto riguarda soprattutto il DHA.

Per quanto riguarda l'EPA, invece, la sua azione più importante è proprio un'azione antinfiammatoria da un lato e dall'altra antiaggregante piastrinica.

Quindi ci aiuta a ridurre quell'infiammazione sistemica che noi non ci accorgiamo di avere ma che nel tempo degenera portando a malattie croniche e allo stesso tempo rende più fluido il sangue.

Noi sappiamo che invecchiando il nostro sangue diventa sempre più denso, ecco che gli omega 3 permettono di evitare questi fenomeni di aggregazione piastrinica che possono portare a ictus e altri problemi molto gravi.

Gli omega 3 sono anche importantissimi per il benessere del nostro cuore perché?

Perché da un lato riducono l'ipertensione arteriosa, riducono I trigliceridi, aumentano il colesterolo buono, l'HDL, riducendo l'LDL.

Dall'altro limitano la formazione di placche ateromasiche.

Da un lato perché aumentando I livelli di HDL riduciamo già automaticamente la formazione di queste placche.

Dall'altro perché noi dobbiamo ricordarci che queste placche, che io definisco un po' dei cerotti, il nostro corpo le crea perché ci sono delle infiammazioni di quei vasi.

Non le crea a caso, le crea dove il vaso è infiammato.

Se noi integriamo il giusto quantitativo di Omega 3, noi teniamo a bada l'infiammazione anche dei nostri vasi, quindi il nostro corpo non avrà più l'esigenza di creare queste famose placchette romasiche.

Ma ricordiamoci che gli omega 3 sono anche fondamentali per proteggere la nostra vista la nostra pelle quando abbiamo dermatiti eczema psoriasi dovremmo pensare di integrare omega 3 Quando vogliamo prenderci cura del nostro umore perché a volte una carenza di omega 3 può portare a sbalzi umorali, ansia, cambiamenti nella produzione dei neurotrasmettitori.

Una carenza di omega 3 può anche portare disturbi del sonno essendo coinvolti anche nella corretta produzione di melatonina.

L'integrazione di omega 3 devo dire è qualcosa a cui sono molto legata.

Sarà che nella mia famiglia già più di 20 anni fa si effettuava, perché I miei genitori, I consulenti alimentari zona, avevano imparato dal dottor Barry Sears, questo biochimico americano che ha creato l'alimentazione zona, che è un'alimentazione che fondamentalmente vuole essere antinfiammatoria, l'importanza degli omega 3.

Già all'epoca il dottor Barry Sears spiegava che nell'alimentazione del tempo gli omega 3 erano assolutamente troppo scarsi rispetto agli omega 6.

Noi dobbiamo ricordare che nella nostra alimentazione noi dobbiamo assumere sia omega 3 che omega 6 ma in un determinato rapporto.

In genere dovrebbe essere 1 omega 3 per 3 o 4 omega 6.

Purtroppo nell'alimentazione odierna il rapporto spesso riscontrato è 1 a 16 o addirittura a 20, non parliamo di quello che avviene in America.

Quindi questo scompenso genera tutta una serie di problemi, soprattutto di natura infiammatoria.

Quindi noi dobbiamo assumere un quantitativo di omega 3 maggiore per riequilibrare questo rapporto.

Questo è il motivo per cui gli omega 3 vanno integrati.

Noi possiamo anche trovarli in alcune fonti animali e vegetali, basti pensare il pesce, l'olio di pesce e la fonte numero uno di acidi grassi essenziali omega 3.

Il problema è che per avere I quantitativi corretti noi dovremmo mangiare pesce dal mattino alla sera.

Il primo, il più importante, secondo me è quello della contaminazione dei metalli pesanti perché purtroppo I mari sono sempre più inquinati, quindi I pesci da cui viene estratto l'olio di pesce in genere sono pesci grandi e grassi perché ne contengono di più, che ovviamente hanno vissuto di più, hanno mangiato tanti pesciolini piccoli, tutto molto inquinato e quindi in quest'olio di pesce noi troviamo alti quantitativi di metalli pesanti.

Chi mi conosce sa che io dico sempre di fare molta attenzione alla scelta degli integratori di omega 3 perché vanno scelti con criterio io suggerisco sempre di cercare delle certificazioni tra cui la certificazione IFOS perché è una certificazione di qualità è un ente indipendente che dà dei punteggi ai lotti di olio di pesce che vogliono farsi esaminare e valuta il quantitativo anche di metalli pesanti che vengono ancora trovati alla fine della lavorazione, insomma la qualità dell'olio.

È fondamentale porre questa attenzione nella scelta dell'integratore perché se noi scegliamo un integratore di omega 3 scadente rischiamo di farci del male anziché farci del bene quindi mi raccomando se gli omega 3 costano poco io dico già sempre questo già vi deve far venire qualche dubbio perché purtroppo questi processi di lavorazione sono costosi quindi attenzione.

Dopodiché guardate sempre in che confezione trovate questi omega 3 perché gli acidi grassi polinsaturi sono molto delicati soprattutto si ossidano facilmente quindi devono essere sotto forma di perle e in contenitori scuri o di alluminio, non devono essere in contenitori trasparenti o di plastica perché questi possono essere ossidati anche se aggiungono un po' di vitamina E come antiossidante.

Io personalmente da anni utilizzo esclusivamente integratori con certificazioni IFOS.

Dopodiché posso anche optare per altre fonti di Omega 3, perché posso anche utilizzare il Krill, che sono questi micro gambierettini alla base della catena alimentare che quindi hanno una vita molto breve, si contaminano molto poco e ancora meglio le alghe.

Gli Omega 3 possono essere estratti da alghe marine ma anche da alghe di lago.

Ad esempio uno degli integratori che io amo maggiormente e che utilizzo personalmente è quello di Omega 3 estratti da alga Klamath.

Alga Klamath raccolta direttamente sul lago Upper Klamath in Oregon.

L'alga Klamath sapete che è qualcosa che io adoro, vi rimando al mio video a riguardo per capirne un po' di più, però ecco l'Alga Clamat è un'ottima fonte di DHA, quindi un ottimo integratore soprattutto poi per I vegetariani e I vegani.

Sia che vogliate optare per un'integrazione di tipo animale che vegetale, mi raccomando attenzione alla qualità, quindi chiedete eventualmente un consiglio al vostro medico, al vostro farmacista, un terapeuta specializzato in questo che vi sappia orientare verso le migliori aziende.

L'integrazione di Omega 3 io la consiglio durante tutta la vita, la consiglio dalla donna in gravidanza ai bambini piccini, in questo caso io suggerisco soltanto la forma algale, ai bambini in età scolare, gli adolescenti, gli adulti, gli anziani, perché non solo ci aiuta a controllare questa infiammazione ma protegge il nostro cervello, I nostri occhi, il nostro cuore e ci fa invecchiare decisamente meglio.

Quindi mi raccomando, questa è un'integrazione importantissima che vi consiglio.

Io spero con questo video di esservi stata utile.

Se così fosse, per piacere lasciatemi un like di supporto, un commento, condividete I video con le persone a cui volete bene.

Io vi mando un abbraccio grandissimo, ci vediamo la prossima settimana.


Speaker 0: Chi mi conosce sa quanto io ami parlare di prevenzione e di riduzione dell'infiammazione di basso grado che nel tempo porta alla creazione e alla nascita di numerose malattie degenerative. Oggi scopriamo insieme perché gli Omega 3 siano così importanti nella gestione di tutto questo. Nella gestione di tutto questo. Ciao a tutti, io sono la dottoressa Carlo Tagnavi, farmacista specializzata in naturopatia e coach del benessere e oggi sono qui per parlarvi degli Omega 3. Chi mi segue sa che questo è un argomento a me molto caro, ne ho parlato in diversi video perché gli Omega 3 sono degli acidi grassi essenziali che non devono mancare nella nostra alimentazione o nella nostra integrazione quotidiana.

Già soltanto la parola essenziale ci fa capire che è qualcosa che noi non produciamo, l'essere umano non è in grado di produrlo in quantità sufficiente, quindi deve assumerlo dall'esterno. Ma prima di entrare nel tema, ti ricordo se non sei ancora iscritto al canale di iscriverti subito. Clicca qui sotto su iscriviti e attiva le notifiche con la campanellina di fianco così ogni settimana riceverai la notifica del nuovo video e non ne perderai nemmeno uno. Ovviamente se ritieni utile il mio lavoro e I miei video condividili con le persone a cui vuoi bene così da far crescere questa comunità del benessere. Ritornando ai nostri omega 3, dicevo sono acidi grassi essenziali, noi dobbiamo assumerli quotidianamente, sono fondamentali per tantissime attività all'interno del nostro corpo.

Però andiamo per ordine, cerchiamo di capire esattamente cosa siano gli Omega 3. Allora, noi sappiamo che tra I grassi troviamo dei grassi definiti saturi e dei grassi definiti insaturi. Quelli saturi, come dice la parola stessa, sono costituiti da una catena carboniosa in cui non ci sono doppi legami, sono tutti legami singoli, quindi il carbonio è legato con I suoi atomi di idrogeno, quindi è una struttura, quella dei grassi saturi, che potremmo paragonare un po' a una catena di soldatini, una struttura molto solida, molto rigida. I grassi insaturi invece hanno una catena carboniosa in cui possiamo trovare uno o più doppi legami. Questi doppi legami generano una mobilità, una flessibilità a questa molecola.

Quindi I grassi insaturi naturalmente li troviamo in forma liquida quasi sempre, mentre I grassi saturi in forma solida. Esempi di grassi saturi sono quelli che noi troviamo nella carne, nello strutto, nei latticini, mentre I grassi insaturi tendenzialmente li troviamo negli oli vegetali. Tra I grassi insaturi troviamo dei grassi monoinsaturi dove di doppio legame ne troviamo uno solo e dei polinsaturi dove troviamo più doppi legami. Gli Omega 3 fanno parte proprio di questa categoria, acidi grassi polinsaturi. I grassi polinsaturi sono fondamentali per offrire la corretta fluidità alle nostre membrane cellulari.

Se noi assumiamo eccessivi quantitativi di grassi saturi, le membrane delle nostre cellule diventano troppo rigide e questo crea una disfunzione delle nostre cellule. Quindi già capiamo quanto gli Omega 3 siano importanti per la funzione delle nostre cellule. Quando parliamo di omega 3 ci riferiamo fondamentalmente all'acido ala-alfalinolenico, all'acido epa- eicosapentanoico e l'acido dha-docosaisanoico. Il nostro corpo è in grado di trasformare l'acido alfalinolenico in EPA e DHA. Purtroppo la trasformazione da acido alfa-linolenico a EPA e DHA nel nostro corpo dipende da alcuni enzimi che a volte non lavorano sufficientemente bene.

Questi enzimi possono non essere efficienti perché magari nella nostra vita c'è troppo stress perché fumiamo, perché assumiamo alcol, perché magari abbiamo degli squilibri ormonali, abbiamo magari patologie croniche oppure semplicemente abbiamo delle carenze vitaminiche o minerali, cosa che abbiamo già visto molte volte, molto comune perché I cibi di oggi sono carenti in micronutrienti. Quindi ecco vediamo che se noi abbiamo alcuni fattori tra questi elencati potremmo avere una scarsa trasformazione dell'ala in EPA e DHA e questo porta ad una carenza di DHA soprattutto ma anche di EPA in nostro corpo. Come dicevo il nostro corpo non riesce a produrli, ha bisogno di assumerli dall'esterno e ad esempio Il DHA è fondamentale soprattutto per il benessere del nostro cervello. E' coinvolto nella formazione della corretta membrana dei nostri neuroni, nella formazione della guaina mielinica degli assoni dei nostri neuroni. Ne troviamo un alto quantitativo nella materia grigia del nostro cervello.

Il DHA è fondamentale per rallentare I processi di invecchiamento, di neurodegenerazione, di demenza, ci permette di mantenere una buona memoria. Gli studi a riguardo sono moltissimi, partono dall'analisi dello sviluppo cognitivo dei bambini durante la cui gravidanza è stato utilizzato l'integratore di Omega 3 per passare agli studi su età adulta, quindi parlo dai 35 ai 54-55 anni, dove è stato visto che una buona integrazione di omega 3 migliorava memoria, capacità di concentrazione, miglioramento delle capacità cognitive ma anche sugli anziani, quindi una riduzione della demenza, una riduzione del rischio di malattie neurodegenerative. Sono veramente tantissimi. Questo per quanto riguarda soprattutto il DHA. Per quanto riguarda l'EPA, invece, la sua azione più importante è proprio un'azione antinfiammatoria da un lato e dall'altra antiaggregante piastrinica.

Quindi ci aiuta a ridurre quell'infiammazione sistemica che noi non ci accorgiamo di avere ma che nel tempo degenera portando a malattie croniche e allo stesso tempo rende più fluido il sangue. Noi sappiamo che invecchiando il nostro sangue diventa sempre più denso, ecco che gli omega 3 permettono di evitare questi fenomeni di aggregazione piastrinica che possono portare a ictus e altri problemi molto gravi. Gli omega 3 sono anche importantissimi per il benessere del nostro cuore perché? Perché da un lato riducono l'ipertensione arteriosa, riducono I trigliceridi, aumentano il colesterolo buono, l'HDL, riducendo l'LDL. Dall'altro limitano la formazione di placche ateromasiche.

Da un lato perché aumentando I livelli di HDL riduciamo già automaticamente la formazione di queste placche. Dall'altro perché noi dobbiamo ricordarci che queste placche, che io definisco un po' dei cerotti, il nostro corpo le crea perché ci sono delle infiammazioni di quei vasi. Non le crea a caso, le crea dove il vaso è infiammato. Se noi integriamo il giusto quantitativo di Omega 3, noi teniamo a bada l'infiammazione anche dei nostri vasi, quindi il nostro corpo non avrà più l'esigenza di creare queste famose placchette romasiche. Ma ricordiamoci che gli omega 3 sono anche fondamentali per proteggere la nostra vista la nostra pelle quando abbiamo dermatiti eczema psoriasi dovremmo pensare di integrare omega 3 Quando vogliamo prenderci cura del nostro umore perché a volte una carenza di omega 3 può portare a sbalzi umorali, ansia, cambiamenti nella produzione dei neurotrasmettitori.

Una carenza di omega 3 può anche portare disturbi del sonno essendo coinvolti anche nella corretta produzione di melatonina. L'integrazione di omega 3 devo dire è qualcosa a cui sono molto legata. Sarà che nella mia famiglia già più di 20 anni fa si effettuava, perché I miei genitori, I consulenti alimentari zona, avevano imparato dal dottor Barry Sears, questo biochimico americano che ha creato l'alimentazione zona, che è un'alimentazione che fondamentalmente vuole essere antinfiammatoria, l'importanza degli omega 3. Già all'epoca il dottor Barry Sears spiegava che nell'alimentazione del tempo gli omega 3 erano assolutamente troppo scarsi rispetto agli omega 6. Noi dobbiamo ricordare che nella nostra alimentazione noi dobbiamo assumere sia omega 3 che omega 6 ma in un determinato rapporto.

In genere dovrebbe essere 1 omega 3 per 3 o 4 omega 6. Purtroppo nell'alimentazione odierna il rapporto spesso riscontrato è 1 a 16 o addirittura a 20, non parliamo di quello che avviene in America. Quindi questo scompenso genera tutta una serie di problemi, soprattutto di natura infiammatoria. Quindi noi dobbiamo assumere un quantitativo di omega 3 maggiore per riequilibrare questo rapporto. Questo è il motivo per cui gli omega 3 vanno integrati.

Noi possiamo anche trovarli in alcune fonti animali e vegetali, basti pensare il pesce, l'olio di pesce e la fonte numero uno di acidi grassi essenziali omega 3. Il problema è che per avere I quantitativi corretti noi dovremmo mangiare pesce dal mattino alla sera. Questo comporta diversi problemi. Il primo, il più importante, secondo me è quello della contaminazione dei metalli pesanti perché purtroppo I mari sono sempre più inquinati, quindi I pesci da cui viene estratto l'olio di pesce in genere sono pesci grandi e grassi perché ne contengono di più, che ovviamente hanno vissuto di più, hanno mangiato tanti pesciolini piccoli, tutto molto inquinato e quindi in quest'olio di pesce noi troviamo alti quantitativi di metalli pesanti. Chi mi conosce sa che io dico sempre di fare molta attenzione alla scelta degli integratori di omega 3 perché vanno scelti con criterio io suggerisco sempre di cercare delle certificazioni tra cui la certificazione IFOS perché è una certificazione di qualità è un ente indipendente che dà dei punteggi ai lotti di olio di pesce che vogliono farsi esaminare e valuta il quantitativo anche di metalli pesanti che vengono ancora trovati alla fine della lavorazione, insomma la qualità dell'olio.

È fondamentale porre questa attenzione nella scelta dell'integratore perché se noi scegliamo un integratore di omega 3 scadente rischiamo di farci del male anziché farci del bene quindi mi raccomando se gli omega 3 costano poco io dico già sempre questo già vi deve far venire qualche dubbio perché purtroppo questi processi di lavorazione sono costosi quindi attenzione. Dopodiché guardate sempre in che confezione trovate questi omega 3 perché gli acidi grassi polinsaturi sono molto delicati soprattutto si ossidano facilmente quindi devono essere sotto forma di perle e in contenitori scuri o di alluminio, non devono essere in contenitori trasparenti o di plastica perché questi possono essere ossidati anche se aggiungono un po' di vitamina E come antiossidante. Io personalmente da anni utilizzo esclusivamente integratori con certificazioni IFOS. Dopodiché posso anche optare per altre fonti di Omega 3, perché posso anche utilizzare il Krill, che sono questi micro gambierettini alla base della catena alimentare che quindi hanno una vita molto breve, si contaminano molto poco e ancora meglio le alghe. Gli Omega 3 possono essere estratti da alghe marine ma anche da alghe di lago.

Ad esempio uno degli integratori che io amo maggiormente e che utilizzo personalmente è quello di Omega 3 estratti da alga Klamath. Alga Klamath raccolta direttamente sul lago Upper Klamath in Oregon. L'alga Klamath sapete che è qualcosa che io adoro, vi rimando al mio video a riguardo per capirne un po' di più, però ecco l'Alga Clamat è un'ottima fonte di DHA, quindi un ottimo integratore soprattutto poi per I vegetariani e I vegani. Sia che vogliate optare per un'integrazione di tipo animale che vegetale, mi raccomando attenzione alla qualità, quindi chiedete eventualmente un consiglio al vostro medico, al vostro farmacista, un terapeuta specializzato in questo che vi sappia orientare verso le migliori aziende. L'integrazione di Omega 3 io la consiglio durante tutta la vita, la consiglio dalla donna in gravidanza ai bambini piccini, in questo caso io suggerisco soltanto la forma algale, ai bambini in età scolare, gli adolescenti, gli adulti, gli anziani, perché non solo ci aiuta a controllare questa infiammazione ma protegge il nostro cervello, I nostri occhi, il nostro cuore e ci fa invecchiare decisamente meglio.

Quindi mi raccomando, questa è un'integrazione importantissima che vi consiglio. Io spero con questo video di esservi stata utile. Se così fosse, per piacere lasciatemi un like di supporto, un commento, condividete I video con le persone a cui volete bene. Io vi mando un abbraccio grandissimo, ci vediamo la prossima settimana. Ciao!

See all Carlotta Gnavi Health Coach & Farmacista transcripts on Youtube

Perché è importante integrare gli OMEGA 3